2222

MINITUTORIAL SULLE GOMME

Come premessa alla pagina ricordo a tutti i lettori che queste considerazioni possono essere un utile supporto a chi si avvicina digiuno al mondo dell'enduro e cerca informazioni per iniziare ad orientarsi, non verranno effettuate comparazioni di modelli e marche perchè ritengo che molto della scelta del pneumautico sia dovuto a gusti personali, tipologia di moto che li monta e soprattutto alle occasioni di acquisto a condizioni vantaggiose. Verranno comunque presi in considerazione alcuni dei modelli + diffusi ed universalmente riconosciuti efficaci.

 

La prima considerazione, anche se può sembrare banale, è che non esiste, e non potrebbe essere diverso, la gomma totale che va bene per tutto e da per tutto.

 

Ciò che condiziona principalmente il rendimento (inteso come aderenza del battistrada al fondo e durata all'usura) sono i fattori range di utilizzo e fondo stradale.

 

Riguardo all'utilizzazione che si fa del proprio mezzo occorre ragionare in termini di percentuale di uso off/on-road e di quale dei due si vuole in ogni caso prediligere.

Per il tipo di fondo, al di là dei terreni di abituale frequentazione per gli allenamenti (ghiaioso piuttosto che sabbioso o terreni morbidi/fangosi fino alle pietraie) c'è comunque la distinzione derivante dall'alternanza delle stagioni secca e umida.

Quel che cambia il carattere e la resa di una gomma è:

- il disegno, ossia la forma, la dimensione, la spaziatura e il numero, della tacchettatura;

- la mescola, ossia la formula chimica del materiale con cui la gomma è fatta;

- la carcassa, ossia la consistenza ed il numero di tele dei maglia metallica che costituiscono la base intorno a cui viene vulcanizzata la gomma.

 

Ultima annotazione la differenze tra le enduro omologate o le gomme senza omologazione (quelle con su scritto NOT FOR HIGHWAY USE) è solo nella altezza del tassello che per le prime non deve superare i 130 mm come da regolamento Enduro FMI le seconde non hanno questo limite e sono fatte per il cross (costano di meno e durano di +). Le gomme ricoperte (come le RIGA gomme) sono gomme su cui è stato ricostrito il battistrada su la carcassa di una gomma usata, le caratteristiche delle mescole così rivulcanizzate sono inferiori a quelle fatte in una unica insufflazione di materiale fuso e, non di rado, si strappano, sono però molto economiche.

 

USO SUL BAGNATO

Nella scelta di un pneumautico per la stagione piovosa, soprattutto per le zone caratterizzate da terreni molli e fangosi, vanno predilette gomme caratterizzate da carcasse rigide (che permettono pressioni basse delle camere d'aria), mescole morbide (in modo che il tassello vibrando maggiormente tenda a sgrullarsi via il fango) e tasselli spaziati in modo da drenare via tutto il fango e la melma con maggiore facilità. Le gomme con queste caratteristiche pagano in termini di resa sul duro, dove le rocce spezzano facilmente i tacchetti morbidi e non sufficientemente vicini da coprirsi l'uno con l'altro. Sono poi gomme che in virtù della mescola durano molto poco e tengono poco sull'asfalto perchè la quantità di gomma a terra è molto bassa.

Tra le + efficaci gomme da bagnato ricordiamo le Enduro Competition III e IV della Michelin che ,haimé sono anche tra le + care, ottime le Dunlop D907 o le Pirelli Scorpio (queste tre sono le migliori marche che producono gomme da off, nulla togliendo a Metzler e Bridgestone)Per aumentare l'impronta dei tacchetti a terra e la trazione bisogna tenere la pressione sui 0,8 bar, con una pressione così bassa se si devono affrontare sassi e gradoni si rischia facilmente di pizzicare la camera, è indispensabile montare un ferma copertoni per non strappare la valvola il cui dado deve rimanere lento per permettere di inclinarsi in caso di slittamento

 

 

USO SULL'ASCIUTTO E SULLE PIETRE

Per i terreni duri servono gomme con tasselli ravvicinati e di sezione larga, infatti non è necessario che penetri affondando, ma invece deve resistere alle forti torsioni e non strapparsi.

Su questi terreni le velocità sono + alte e i gradini procurano impatti + duri per cui la pressione delle gomme deve essere regolata a d almeno 1,0-1,1 bar (pressioni maggiori faranno slittare troppo la gomma che giàdi suo ha carcasse e mescole durissime)

Le migliori gomme mai provate di questa fascia sono le Dunlop D707, che hanno un buon grip anche su fango e che durano un casino di chilometri.

 

USO SU SABBIA ED ASFALTO

Le caratteristiche di disegno delle gomme da sabbia e deserto le rendono molto adatte anche all'uso su asfalto. I tasselli laterali molto frenanti e piatti, infatti le rendono tra le poche tassellate dal buon appoggio in piega su strada, le mescole dure e resistenti alle alte temperature le rendono molto resistenti all'usura ed adatte ai lunghi viaggi o all'uso quotidiano per recarsi in ufficio, i tasselli troppo revvicinati le rendono inutili sul fango dove si impastano subito e diventano slick che non possono che slittare...

La migliore casa produttrice di questa tipologia di gomme è la Michelin che ne ha 2 modelli in listino, la mitica Desert e la + economica, ma ugualmente efficace T63

 

LE MOUSSE E LE CAMERE

La scelta di cosa mettere dentro le gomme è quasi altrettanto importante quanto quella di quale gomma metterre. Per l'uso off-road è quasi d'obbligo adottare, come minimo le camere d'aria del tipo rinforzato. Le producono praticamente tutte le case produttrici di pneumautici e si riconoscono dallo spessore elevato della gomma e dalle nervature di rinforzo che a tratti sono presenti.

Come si può vedere sono talmente spesse da non riuscire a piegarsi agevolmente...

E' utile avere come tappi quelli dotati di chiavetta smontavalvola in modo che possiate montare la camera a pressione armosferica

Alternativa alle camere d'aria rinforzate è la mousse (anche queste sono prodotte da diverse case) che consiste in un salsicciotto di poliuretano espanso che funziona come una camera d'aria piena col vantaggio di non poter forare e tenere una pressione virtuale molto bassa. Svantaggio principale, oltre al prezzo d'acquisto (dai €60,00 in su) è la durata bassa e la non resistenza alle alte temperature che ne sconsiglia l'uso su asfalto dove le gomme si arroventano.

Di mousse ce ne sono di tre tipi principali:

-mousse a ciambella;

-muosse a salsiccia;

-mousse con camera d'aria.

Le mousse a ciambella sono ottime, sono come camere d'aria gonfiate che devono essere inserite nel copertone e poi entrambi nel cerchione, per tutte le mousse è necessario inserire tra mousse e gomma un abbondante strato vaselina per aumentare l'isolamento termico ed evitare che si sciolga sul copertone.

Queste mousse sono ottime anteriori e posteriori.

 

 

 

 

Le mousse a salsiccia sono dei tubolari di poliuretanno che devono essere tagliati a misura (in realtà devono essere + lunghi della circonferenza della gomma di una decina di cm) ed inseriti aiutandosi con le leve cacciagomme.

Hanno il vantaggio di essere più economiche di quelle a ciambella, ma non sono altrettanto efficaci per l'uso alla ruota posteriore.

 

 

 

Le mousse dotate di micro-camera d'aria, sono attualmente prodotte solo da DUNLOP ed hanno due vantaggi principali, si può regolare la pressione del pneumautico, inoltre quando il poliuretano inizia a degradare ed a compattarsi, aumentando la pressione dell'aria la mousse si schiaccia nuovamente sulla gomma, in questo modo la mousse dura + del doppio.

Gli svantaggi sono nel costo d'acquisto e nella eventualità, seppur remota di forature.

 

 

 

ecco le mousse con l'alloggiamento per la microcamera contenuta nella busta di lato (eh si, è la mia mousse)

Per montare le mousse è utile disporre di un apposito attrezzo ed alcuni accessori

Questo è lo smontagomme che aiuta a scavallare il copertone nonostante la mousse tenda a lasciarlo aderente al canale del cerchione

Questi sono degli utili accessori per evitare di rovinare le anodizzazioni dei cerchioni

 

 

 

 

In mancanza dell'apposito smontamousse potete usare questi appositi spaziatori che si bloccano sui nipples dei raggi e spingono il lembo del pneumatico verso il centro del canale.

Ovviamente servono le leve, più ne avete e + lunghe sono e meglio sarà

 

 

top