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Revisionare il silenziatore

Si tratta di una normale operazione di manutenzione periodica, anche se di solito si effettua ad intervalli temporali sufficientemente ampi da potersi quasi considerare straordinaria amministrazione e spesso si acquista, si usa e si rivende la moto senza aprire mai il fondello del nostro marmittone.

 

Cilindrico od ovale che sia lo scarico delle nostre moto è strutturato più o meno allo stesso modo per tutti, un tubo interno forellato ed un riempitivo della camera in materiale fonoassorbente, generalmente costituito da lana di vetro

La lana di vetro si presenta in rotoli così...

 

I rivetti di chiusura si levano facilmente con un trapano ed una punta larga, appena si appoggia la punta loo saltano fuori senza problemi

Dopo aver sfilato, riempito e reinfilato la mitraglia si richiude altrettanto facilmente con una rivettatrice

Lo sforacchiamento del tubo centrale regola il flusso dei gas di scarico nella cassa di risonanza e d'espansione dei fluidi.

Il materiale fonoassorbente invece abbatte la rumorosita della detonazione che avviene nella camera di scoppio e che cammina lungo i collettori.

Non tutta la lana di vetro funziona allo stesso modo, infatti è molto importante che la lunghezza delle fibre sia sufficiente per non far uscire via dai buchini del tubo le pagliuzze.

E' questo il principale limite che incontra chi usa la lana di vetro da coibentazione degli edifici che è di facile reperimento e molto economica.

E' per questo consigliabile l'utilizzo dei pacchetti specifici confezionati dalle ditte specializzate in ricambi moto, pagandoli però molto cari.

L'operazione in se è banale, basta levare, con l'ausilio di un trapano con punta fine, i rivetti del fondello ed estrarre il tubo contenuto ed i residui di lana bruciacchiata e quasi esaurita (la lana infatti esce nel tempo dai buchini e viene sputata fuori dallo scarico) in esso contenuta.

Da oggi, però, grazie al grande Malaspina che è un frequentatore del sito XT600.cc, a noi gemellato, e che ha avuto una geniale intuizione, esiste una valida alternativa, l'utilizzo delle pagliette in acciaio da cucina.

sono di facile reperimento presso tutti i minimarket e dal costo contenutissimo (lui le ha pagate €1,40 a confezione da 9 e ne ha usate 27 in tutto, applicandone tre strati sovrapposti)

 

Allargate la paglietta con le dita e infilatela nel tubo forato del silenziatore

Impilottate quindi le spugnette sino a rivestire il tubetto per la sua intera lunghezza e reinfilate il tutto nel fodero

Rivettate quindi il fondello così com'era messo prima

Il nostro Malaspina ci garantisce che il risultato in termini di rumorosità è addirittura superiore a quello della lana di vetro, il che vi eviterà problemi con le ffaa

Ultimo dei vantaggi, e forse il principale insieme al risparmio, è la durabilità che anche a distanza di molto tempo vede le fibre in acciaio non disperdersi fuori dal silenziatore.

Ma non è il solo vantaggio, starete anche più tranquilli per quello che riguarda le prove fonometriche che si devono superare per chi gareggia nei campionati maggiori ed anche per passare, più banalmente, la revisione periodica.

Come testimonia questa foto fatta a considerevole distanza di tempo e che evidenzia come le pagliette siano ancora tutte integre (la parte di tubo scoperta, infatti è stata volutamente liberata per far apprezzare le condizioni del tubo interno libero da detriti residuati della combustione e lo spessore delle pagliette, rimasto invariato).

 

Un bravo a Malaspina per l'idea, le foto ed il permesso che ci ha dato di pubblicarle a vantaggio di tutti

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